Archivi categoria: Spionaggio

Notorious – L’amante perduta (1946)

notorious

Prodotto e diretto da Alfred Hitchcock nel 1946, per la RKO.

Un uomo viene condannato per tradimento degli USA in quanto spia tedesca durante la guerra, e la figlia viene reclutata dallo spionaggio americano per andare in sud america e scovare le altre spie. Questo è il quadro che delinea l’inizio, ma a differenza di altre sue pellicole, questa non l’ho trovata particolarmente brillante dal punto di vista della trama, spesso il ritmo è lento e gli eventi sono abbastanza piatti. Tecnicamente invece, ci troviamo di fronte al solito gioiellino del regista inglese, con le sue classiche caratteristiche sempre presenti.

Il club dei trentanove (The 39 Steps) 1935

the-39-steps

Piccolo gioiellino girato da Alfred Hitchcock in Inghilterra nel 1935 e basato sul romanzo “i trentanove scalini” di John Buchan.

Un uomo va a uno spettacolo di rivista e si trova coinvolto in una serie di eventi che culminano col salvataggio dei segreti della nazione. Questo è il massimo che si può dire riguardo la trama. Per quanto riguarda il film posso dire che è spettacolare quanto una storia a tinte fosche possa in realtà essere paragonata a una commedia leggera in molti punti. Il mix di queste due parti rende il film veramente particolare e interessante da vedere. L’unica nota negativa sono i lunghi inseguimenti a piedi che sembra abbiano ancora un qualche legame con i film muti, perche’ spesso mi viene in mente la classica fuga dai poliziotti delle comiche mute. Mi sento in ogni caso di consigliare la pellicola in quanto anche se ha qualche piccolo neo dato dall’età della pellicola, l’ho trovato un film da vedere

I tre giorni del Condor (Three Days of the Condor) 1975

Itre giorni delCondor

Riduzione cinematografica del libro “I sei giorni del condor” di James Grady (libro che ho lasciato a metà a spero di riuscire a finire prima o poi), diretto da Sydney Pollack con un cast di grandi attori del periodo.

In un dipartimento secondario della CIA, dove si occupano solamente di leggere ed analizzare libri, un impiegato va a comprare la colazione, e al ritorno trova tutti morti. Da questa situazione partono una serie di eventi che si susseguono con i tipici colpi di scena di un film di spionaggio e con i primi elementi del tecnothriller che ritroveremo 20 anni dopo. Opera magistrale che ha condotto alla nomination per l’oscar per il montaggio nel 1976 e la vittoria del David di Donatello per la regia. Essendo un spymovie non è facile dire altro senza “rompere le regole” dell’evitare lo spoiler, ma è abbastanza interessante da lasciare spesso a bocca aperta lo spettatore, tranne in alcune parti lente all’inizio del secondo giorno. Dobbiamo pure ricordarci che film uscì subito dopo il caso Watergate e contiene al suo interno molte critiche sull’operato e sul ruolo di politica estera degli Stati Uniti. Altro non si può dire, ma non fidatevi di nessuno!